Di Teresa Mannino e Giovanna Donini
Regia Teresa Mannino
Scene Maria Spazzi
Luci Alessandro Verazzi
Con il suo inconfondibile tocco ironico, attento, disincantato e mai banale, in un’ora e mezza di one man show Teresa racconta la disattenzione e l’indifferenza che gli essere umani hanno nei confronti della “nostra casa”, il pianeta Terra.
“Vivo chiusa in un armadio, per mesi, anni. Un giorno decido di uscire, apro le ante e un piccolo raggio di luce artificiale mi acceca, esco e provo ad aprire gli occhi, li apro e leggo che l’asse della terra si sta spostando. Nel mare ci sono più bottiglie di plastica che pesci, sulle spiagge più tamarri che paguri. Leggo che non c’è più acqua da bere e aria da respirare. Cose di pazzi! Ma la prova che qualcosa di epocale sta accadendo arriva quando vedo la pubblicità del filo interdentale per cani. Segno certo che stiamo per estinguerci al ritmo di zumba! Ma si parla sempre d’altro, di posteggi per mamme etero, di tablet a scuola, di ascolti televisivi, di fake news, di bonus bebè. Fuori dall’armadio scopro che il mondo va a rotoli, rotoli di carta igienica. Allora, cerco delle strategie: non uso più rotoli, di nessun tipo, chiudo l’acqua mentre mi insapono, tengo spente le luci dell’albero di Natale, vendo la macchina e faccio l’orto sul balcone. Ma ciò non migliora la situazione del pianeta e in più mi sono complicata la vita. La strategia deve essere un’altra. Decido di richiudermi nell’armadio, ma l’armadio non è più lo stesso, dentro quell’armadio sento la Terra girare”.
Lo spettacolo è stato in tournée per tre stagioni dal 2018 al 2020.
Le 171 date registrano, in prevendita, il tutto esaurito.
Il 23 febbraio 2020 la tournée si ferma causa Covid-19